E’ stato prorogato a venerdì 6 marzo 2015 il termine fissato per la consegna dei progetti per il concorso di idee “I Percorsi del Commercio alessandrino”, lanciato da Ascom-Confcommercio e Confesercenti per stimolare l’ideazione e la creazione di progetti mirati alla riqualificazione del centro storico. La scadenza era precedentemente prevista per il 20 febbraio.

Le due Associazioni hanno registrato l’interesse di gruppi di commercianti che si stanno coordinando per “disegnare” la propria idea di via e di città, di professionisti e di cittadini; pertanto, per andare incontro alle esigenze di tempo necessarie per la progettazione e la raccolta dei preventivi, le Associazioni hanno deliberato la proroga, che prevede ulteriori due settimane per la consegna degli elaborati.

“Le due Associazioni che rappresentano il commercio alessandrino – dichiarano all’unisono il Presidente Ascom della provincia di Alessandria Luigi Boano e il Presidente Confesercenti di Alessandria Manuela Ulandi – hanno pensato di stimolare il dibattito e la creatività di professionisti, associazioni, enti o semplici cittadini che hanno a cuore il rilancio ed il futuro della città e vogliono dedicare un po’ del loro tempo e della loro competenza professionale alla creazione di progetti di riqualificazione urbana del centro cittadino, che possano essere poi presentati alle amministrazioni competenti affinché ne venga valutata la concreta realizzazione”.

“Il centro città merita attenzione e valorizzazione, perché è il cuore pulsante delle attività economiche e della vita sociale di Alessandria che, in qualità di capoluogo di provincia, deve tornare ad esercitare quella forza attrattiva che merita – proseguono Ascom e Confesercenti -. Per questo, visto che il momento economico non è dei più rosei, abbiamo pensato di ideare questo concorso affinché tutti coloro che hanno competenze, idee e professionalità e che tengono alla nostra città, possano contribuire a creare una bagaglio di idee progettuali che ci permettano di essere pronti anche ad intercettare eventuali e probabilmente imminenti strumenti legislativi che consentano la realizzazione di questi progetti grazie anche a dei contributi regionali e  comunitari”.

“Con questo concorso di idee  – concludono Boano e Ulandi – vorremmo stimolare il senso di appartenenza e di amore per Alessandria che molti professionisti e cittadini hanno magari un po’ sopito, affinché mettano al servizio della stessa idee e progetti per il rilancio. Per questo i premi sono più che altro simbolici e a misura di rimborso spese, ma la partecipazione al Concorso ha un significato che va ben oltre quello dei premi e si riferisce al legame forte e allo spirito di servizio per Alessandria che, in questo momento, ha bisogno che tutte le componenti sociali facciano con responsabilità e creatività la loro parte per contribuire al suo rilancio”.