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GREEN DESIGN II: LA CURA DEI VASI AFFIDATA AI RICHIEDENTI ASILO COORDINATI DA SOCIAL DOMUS

Iniziative ed eventi
Entra nel vivo oggi, giovedì 9 marzo 2017, la fase II del progetto “Green Design”, iniziativa ideata e realizzata da “Ascom per il centro”

Si è svolta questa mattina,presso la Camera di Commercio, la conferenza stampa di presentazione della fase II del progetto “Green Design”, iniziativa ideata e realizzata da “Ascom per il centro”, tavolo operativo di Ascom Confcommercio Alessandria, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Il Green Design ha letteralmente cambiato i colori e l’estetica della città con l’installazione di  vasi eleganti e coordinati con relativi piante e fiori in 21 vie e piazze, con l’adesione di circa 200 tra attività commerciali, cittadini residenti ed istituzioni.

Un progetto che ha coinvolto e sta coinvolgendo i sobborghi, il quartiere Cristo e Spinetta Marengo, replicabile in altri centri zona, alcuni dei quali hanno già manifestato interesse.

Il progetto è già stato avviato in una città geograficamente lontana ma vicina per le sinergie che si sono create e che ha trovato l’iniziativa interessante anche per la riqualificazione del proprio centro storico: Siracusa, legata ad Alessandria dal gemellaggio delle due Confcommercio

Una iniziativa che oggi si arricchisce, sotto molteplici punti di vista, grazie alla collaborazione con l’Associazione Social Domus, che ha attivato un percorso di volontariato, nell’ambito della propria attività di accoglienza diffusa, rivolto ad un gruppo di richiedenti asilo ospitati nel Comune di Alessandria che si occuperanno della pulizia e della manutenzione dei vasi in città. 

Il gruppo dei richiedenti asilo è composto da sei ragazzi che lavoreranno alla manutenzione dei vasi per 2 mezze giornate alla settimana e saranno riconoscibili poiché indosseranno le pettorine gialle con i loghi del progetto e gli zainetti personalizzati. 



Il progetto di collaborazione tra Ascom Confcommercio e Social Domus è stato firmato lo scorso 21 febbraio, con la partecipazione dei richiedenti asilo che hanno manifestato la volontà di aderirvi ed in due settimane è diventato operativo. Il progetto avrà la durata di un anno e potrà essere rinnovato.

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