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#FASEDUE: COSA E COME RIAPRE IN PIEMONTE DA LUNEDÌ 4 MAGGIO

Sulla base delle disposizioni contenute nel DPCM del 26 aprile, del DPGR Regione Piemonte del 30 aprile e del DPGR n. 50 Regione Piemonte del 2 maggio si riepilogano le principali riaperture (e relative modalità) che riguardano i settori del commercio, del turismo e dei servizi:

 

ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE l’ordinanza della Regione Piemonte che sospendeva le attività ricettive sul territorio regionale, scade oggi, 3 maggio. A far data da lunedì 4 maggio, hotel e strutture ricettive potranno riaprire, nel rispetto delle disposizioni di sicurezza e delle norme-igienico sanitarie contenute negli Allegati del Dpcm 26 aprile 2020

TAKE-AWAY PER I PUBBLICI ESERCIZI (bar, ristoranti, pub, gelaterie, pasticcerie) accanto alla vendita con consegna a domicilio, già consentita, da lunedì 4 maggio, dalle 6 alle 21 potranno svolgere anche l’attività di take-away, nel rispetto delle seguenti disposizioni:

  • Obbligo di ordine da remoto e di prenotazione dell’appuntamento per il ritiro
  • Divieto di consumo dei prodotti all’interno dei locali e nelle immediate vicinanza
  • Rispetto della distanza di 2 metri in ogni atto o movimento tra addetti alla vendita e il cliente nei locali ed anche durante l’attesa fuori dai locali
  • Obbligatoria la mascherina sia per i clienti che per il personale
  • All’interno del locale deve essere presente un solo cliente per volta

Si rammenta inoltre che essendo consentita solo l’attività di take-away e non quella di somministrazione, l’utilizzo dei servizi igienici deve essere riservato esclusivamente al personale e non alla vendita.

Si precisa che i sindaci potranno emanare provvedimenti con limitazioni differenti dell’orario del take-away e con specifiche prescrizioni e che è necessario effettuare una comunicazione ai Comuni, nella quale si specifica che l’attività intende effettuare da lunedì il take-away.

 Il mancato rispetto delle prescrizioni elencate comporterà la sospensione dell’autorizzazione a svolgere l’attività di vendita per asporto.
Si precisa inoltre che per il solo comune di Torino, l’attività di take-away potrà riprendere dal 9 maggio e non dal 4.

La nostra Associazione ha realizzato un VADEMECUM con le regole per il take-Away e la grafica del cartello informativo da esporre fuori dal proprio esercizio. 

Per riceverli è sufficiente scrivere: 

ascom@ascom.al.it (mail)
351.7777268 (whatsapp)

 

LIBRERIE, CARTOLERIE E NEGOZI DI ABBIGLIAMENTO PER BAMBINI: scaduta l’ordinanza maggiormente restrittiva del Piemonte, queste attività – già concesse nel resto d’Italia dal 14 aprile, potranno essere aperte anche sul territorio regionale da lunedì 4 maggio, nel rispetto delle prescrizioni igienico sanitarie contenute nel DPCM del 26 aprile 2020.

 

 TOELETTATURE DI ANIMALI – potranno riprendere la loro attività, nel rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa nazionale e regionale, che prevede lo svolgimento solo su appuntamento e senza contatto tra il cliente ed il gestore

 

COMMERCIO AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI – concessionarie di auto e modo e relative assistenze, potranno essere nuovamente operative

 

ATTIVITÀ IMMOBILIARI

 

AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

 

SERVIZI E PROFESSIONI- saranno nuovamente operativi i seguenti settori:
a) Attività legali
b) Attività di contabilità
c) Attività di servizi finanziari
d) Consulenza informatica e attività connesse
e) Attività editoriali
f) Consulenza gestionale e attività di direzione aziendale
g) Studi di architettura e ingegneria, collaudi e analisi tecniche
h) Pubblicità e ricerche di mercato
i) Attività di ricerca, selezione e fornitura di personale
j) Attività di supporto delle funzioni di ufficio e altri servizi di supporto alle imprese
k) Attività professionali, scientifiche e tecniche

 

 RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA

 

RIPARAZIONE DI OROLOGI E DI GIOIELLI

 

COMMERCIO ALL’INGROSSO – tutte le attività di commercio all’ingrosso potranno ripartire

 

Si rammenta che su tutto il territorio regionale vige l’obbligo di indossare la mascherina in ogni spazio pubblico o aperto al pubblico.




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